LETTURE AL FEMMINILE: 7 LIBRI DI DONNE CHE PARLANO DI DONNE

Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per l’occasione, ho selezionato per voi sette libri sul tema donna e violenza per riflettere in modo sincero e profondo, sul significato, ma soprattutto, sull’importanza di questa ricorrenza.

Buona lettura!

1.Leggere Lolita a Teheran,  Azar Nafisi, Adelphi

” Adesso che non potevo più pensare a me come a un’insegnante, una scrittrice, che non potevo più indossare quello che volevo, nè camminare per strada al mio passp, gridare se mi andava di farlo o dare una pacca sulla spalla a un collega maschio, adesso che tutto ciò era diventato illegale, mi sentivo evanescente, artificiale, un personaggio immaginario scaturito dalla matita di un disegnatore che una gomma qualsiasi sarebbe bastata a cancellare.”

Una trama forte e autobiografica, Azar Nafisi è una professoressa dell’università di Teheran. E’ costretta a interrompere il suo corso di letteratura inglese a causa delle continue pressioni da parte del regime ma non si arrende: decide di aprire le porte della sua casa alle sette allieve più brillanti del suo corso per una serie di lezioni clandestine.

 

2. Donna delle Pulizie – Stephanie Land- 

” Ho lavorato da malata e ho portato mia figlia ammalata all’asilo, anche quando avrei dovuto tenerla a casa. Non c’era malattia retribuita, non c’erano vacanze pagate, nessuna prospettiva di aumenti, e tuttavia ogni giorno imploravo che mi facessero lavorare […] Vivevamo, sopravvivevamo, in questo precario stato di non equilibrio. Questa è stata la mia esistenza nascosta mentre pulivo quella degli altri perchè la loro apparisse perfetta.”

La storia racconta la vita di Stephanie, una madre single che, dopo aver lasciato un compagno violento, si ritrova in una situazione di povertà estrema. Per tirare avanti, Stephanie, lavora come donna delle pulizie, svolgendo mansioni domestiche malpagate e destreggiandosi tra lo studio e il complicato mondo dell’assistenza governativa. Un libro diretto, autentico, che racconta storie non dette di americani e del loro sovraccarico di lavoro sottopagato e delle loro esistenze faticose nella povertà estrema. Da questo libro ha tratto ispirazione la serie di Netflix “Maid”.

3.Piuttosto m’affogherei, storia vertiginosa delle zitelle -Valeria Palumbo-

Cita, zita, zitella: una parola antica che indicava la ragazza non maritata, diventata un insulto nell’ambito di una società patriarcale che, per una donna, ha faticato ad accettare destini diversi dal matrimonio. Dalle Amazzoni alle Vestali, da Ipazia a Pulcheria, dalla regina Elisabetta a Cristina di Svezia, da Jane Austen a Virginia Woolf, e con illuminanti incursioni nel mondo del mito, della fiaba e del fumetto – tra Morgana, la Dama del lago, Maga Magò e la Fata Turchina – l’autrice ci accompagna, con uno sguardo divertito e spietato, in un vorticoso percorso attraverso la complessa vicenda di chi non ha camminato lungo il binario definito. Spesso per ribellione, a volte per indole o per puro caso. Scrivendo così un’altra storia, di passioni, desideri e talenti diversi.

 

 

4. Il cognome delle donne – Aurora Tamigiano –

“Lo sapete, vero, che il cognome delle donne è una cosa che non esiste. Portiamo sempre quello di un altro maschio.” ” Comincia a tenerti il tuo, e poi si vede”.

Cosa resta dell’eredità delle nonne, delle madri, di tutte le donne venute prima di noi?

“Il cognome delle donne” è una saga famigliare che ha inizio con Rosa, nata nella Sicilia del Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne. Fin da bambina mostra di essere fatta della stessa materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre , di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli che possono tutto non si piega mai.

Finché nel 1925 fugge con Sebastiano Quaranta, che non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva “come suonarle”, i due si sposano e insieme aprono un’osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt’intorno e a breve nascono i loro figli  Fernando, Donato e Selma. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un’eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella che sogna di studiare all’estero. Generazioni di donne a confronto, generazioni di donne diverse.

5. Le signore non parlano di soldi  – Azzurra Rinaldi-

Una donna che parla di soldi – è ancora convinzione comune- risulterebbe ambiziosa, materiale, venale… Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all’Università degli studi di Roma Unitelma Sapienza, vuole scardinare questo tabù, e lo fa parlando di economia e di come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, neanche al portafoglio. Affronta i temi della cura non retribuita, della violenza economica, dell’emancipazione che smantella il sistema patriarcale e del suo impatto sulle tasche delle donne. Invoca la sorellanza, una migliore rappresentanza e affronta parole ancora oggi “scomode”: piacere, potere, desiderio. In queste pagine, l’autrice invita uomini e donne a guardarsi davvero e a trovare obiettivi condivisi, perchè per ottenere i cambiamenti che ci meritiamo abbiamo bisogno che tutti, uomini e donne, prendano coscienza dei problemi muovendosi insieme verso un modello più giusto ed equi, che garantisca a entrambi maggiore benessere.

6. Age Pride, per liberarci dei pregiudizi sull’età – Lidia Ravera-

” La vita finisce quando tutto si ferma. Come atlete dobbiamo muoverci con lei, imparare il suo passo, accelerare e rallentare a comando, fletterci e poi spiccare il balzo necessario a non essere disarcionate. Bisogna restare agili. Non giovani, agili. Flessibili. Bisogna imparare a muoversi a tempo con il Tempo, Senza ostinarsi nell’imitazione di modelli scaduti. Ma senza nascondersi. Soprattutto senza nascondersi”. 

Un terzo della popolazione italiana è composta da ultrasessantenni, hanno ancora decenni di vita davanti, è una conquista o una condanna? perché sia una conquista, dice Lidia Ravera, bisogna liberarsi dagli stereotipi, le sbarre di gabbia che imprigiona il terzo e il quarto tempo della nostra carriera di esseri umani. Age pride è un manifesto contro lo stigma dell’età ma soprattutto l’invito all’orgoglio di aver vissuto, della voglia di continuare il viaggio considerando ogni età un Paese Straniero da attraversare con la curiosità che merita, non la tappa di una via crucis.

7. Azadì – Alessia Piperno-

“Ho sempre pensato che la libertà fosse scontata, Ma solo ora mi rendo conto che non lo è. Lo vedo nel volto della mia compagna di cella, Minoo, lo ascolto nel suo silenzio. Lei è nata in questa terra. Io nella parte felice del mondo. Perché io dovrei essere fortunata e lei no? Che cosa ho fatto io per meritarmi la libertà?”

Alessia Piperno, è italiana, sta viaggiando in Iran quando scoppiano le proteste per la morte della giovane Mahsa Amini. La situazione precipita e, senza conoscerne il motivo, si ritrova imprigionata in una cella nella prigione di Evin insieme ad altre sette donne, con le luci al neon sempre accese e solo una coperta come letto. Azadì significa libertà, ed è di prigionia e libertà che parla Alessia in quello che è il sui diario di viaggio e vita vera.

 

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“Parola di Donna”: una rassegna contro la violenza di genere (irenebaselli.com)

“PAROLA DI DONNA”, TRE INCONTRI SULLA VIOLENZA DI GENERE RACCONTATI ATTRAVERSO LA NARRATIVA, LA POESIA E LA MUSICA

Nel mese di novembre l’Associazione Culturale La Storia, in collaborazione con l’Associazione Donne Contro La Violenza di Crema, propone tre incontri per dar voce alle donne sui temi legati alla violenza di genere. Una rassegna che prende il titolo “Paola di Donna”, in cui narrativa, poesia e musica sono le forme d’arte per far divulgazione in preparazione al 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

” In coerenza con la nostra visione promuoviamo l’arte come strumento di riflessione su tematiche che richiedono ancora un grande lavoro sulla consapevolezza sociale”, dichiara Cinzia Carotti, presidente dell’Associazione Culturale La Storia. ” Nel nostro Paese registriamo almeno cento femminicidi all’anno e una media di dieci denunce per stupro o maltrattamenti al giorno, eppure si fa ancora molta fatica a riconoscere la gravità del problema. Per questo motivo la scelta del titolo non è casuale. “Parola di Donna”, infatti richiama da un lato la volontà di dare voce alle donne, dall’altro la necessità di credere alle loro testimonianze”.

Tutti gli incontri saranno gratuiti e si terranno alle ore 21,presso il Bar Museo, piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 7 – Crema.

Necessaria la prenotazione via whatsapp al numero 344 4511853

“Paola di Donna”: gli incontri

PRIMO INCONTRO: presentazione del libro “Bang Bang Mussolini” di Anna Vaught, ed. 8ttO

Quando: Venerdì 10 Novembre 2023, ore 21.00

Dove: Bar Museo, piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 7 – Crema.

Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria via WhatsApp al numero: 344 4511853

Il primo evento della rassegna “Parola di Donna” è la presentazione del libro “Bang Bang Mussolini”.

“Bang Bang Mussolini” è la storia di Lady Violet Gibson, rinchiusa in manicomio per aver attentato alla vita di Benito Mussolini il 7 Aprile 1926 ed è la storia di altre donne che come lei sono state contrassegnate con l’etichetta di pazzia e isteria. La narratrice è Lucia Joyce, figlia di James Joyce, che trascorse la vita dentro e fuori da ospedali psichiatrici.
L’autrice Anna Vaught romanzando un ipotetico incontro tra le due, dà voce a quelle donne che, per svariate ragioni che nulla avevano a che fare con la pazzia, sono state “sacrificate” sull’altare della “normalità”.

Durante l’incontro sarà presente la traduttrice del libro, Cristina Cigognini, editrice,- insieme ad Alessandra Barbero, Manola Mendolicchio e Benedetta Vassallo– in dialogo con Tiziana Cisbani in collaborazione con l’Associazione Culturale La Storia e l’Associazione Donne contro la violenza di Crema.

SECONDO INCONTRO: ” La Donna di Spade”, reading collettivo ideato e gestito dalla poetessa Anna Martinenghi Lettrice Emi Mori

Quando: Venerdì 17 Novembre 2023, ore 21.00

Dove: Bar Museo, piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 7 – Crema.

Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria via WhatsApp al numero: 344 4511853

Un reading collettivo dal titolo “La donna di spade”, ideato e gestito dalla poetessa Anna Martinenghi, declinato in diversi momenti che si articolano in brevi parti narrative affidate alla voce di Emi Mori e poesie lette da… non ve lo riveliamo, sarà una piacevole sorpresa!

TERZO INCONTRO: “La Voce Donna”, vocal Ensemble di improvvisazione a cura dell’Associazione Culturale Alterjinga

Quando: Venerdì 24 Novembre 2023, ore 21.00

Dove: Bar Museo, piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 7 – Crema.

Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria via WhatsApp al numero: 344 4511853

“La Voce Donna” Vocal Esemble di improvvisazione è una performance canora, guidata dal direttore Giorgio Pinardi, nella quale un piccolo gruppo di sole voci creerà momenti musicali totalmente improvvisati lasciandosi ispirare dalle numerose tradizioni di musica, provenienti da diverse regioni del mondo, che riservano alla voce delle donne un posto speciale nel repertorio tradizionale ( come cori bulgari e canti xhosa, per citarne alcuni).

L’ensemble canterà esplorando così il ruolo della voce femminile nelle varie culture, sulla base di testi di diverso genere ( narrativa, saggistica, poesia, albo illustrato).

Se vuoi puoi portare con te un libro, un testo, una frase da cui il coro trarrà ispirazione.

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L’IMPORTANZA DEL SERVICE AUDIO LUCI AL MATRIMONIO

Il giorno del matrimonio è un momento unico e speciale che rimarrà per sempre tra i vostri ricordi più cari, per questo merita di essere celebrato e valorizzato al massimo, creando un’atmosfera memorabile per voi e per i vostri ospiti.

Se da un lato l’atmosfera all’interno del matrimonio viene creata da musicisti e intrattenitori, dall’altra, non possiamo trascurare tutta la parte tecnica che ne consegue.

Per garantire un’atmosfera suggestiva e coinvolgente il giorno del vostro matrimonio infatti, gli ingredienti sono due:

  1. Suono di qualità
  2. Light design curato

questi due elementi sono garantiti grazie ad un fornitore essenziale nella pianificazione del matrimonio: Il Service Audio Luci. 

Chi è e a cosa serve il Service Audio Luci

Il Service Audio Luci è un’azienda specializzata nella fornitura di attrezzature per l’illuminazione e l’amplificazione dell’audio, ed è composta da un team di tecnici esperti  in grado di progettare, installare e gestire le apparecchiature necessarie alla riuscita di un evento come un matrimonio. Il Service Audio Luci supporta il lavoro di musicisti e intrattenitori attraverso l’attrezzatura adatta e l’assistenza tecnica necessaria,  gestisce la progettazione del light design che conferisce atmosfera all’evento.

Cosa fa un Service Audio Luci?

  • Consulenza e Progettazione: il Service Audio Luci, non si limita a noleggiare attrezzature, ma sulla base delle esigenze, della tipologia dell’evento, degli spazi messi a disposizione, delle caratteristiche specifiche della location come dimensioni e impianti elettrici, realizza un vero e proprio progetto audio luci personalizzato al fine di ottenerne il massimo successo.
  • Allestimento: il Service Audio Luci si occupa dell’installazione degli impianti audio luci, nel massimo rispetto della location in cui si trova, rispettandone le regole, gli orari e gli spazi.
  • Assistenza tecnica : il Service Audio Luci durante il matrimonio mette a disposizione dei tecnici specializzati  per la gestione dell’illuminazione e la regolazione del suono, contribuendo a creare l’atmosfera giusta e valorizzando il lavoro di musicisti e intrattenitori e di conseguenza il successo del vostro evento. Evita inoltre che si verifichino problemi, intervenendo tempestivamente a risolvere eventuali intoppi o malfunzionamenti dell’attrezzatura.
  •  Smontaggio: al termine dell’evento il service audio luci si occupa del disallestimento, nei tempi contrattuali stabiliti con la location.
  • ph. Giuliano Lo Re

    A cosa serve il Service Audio Luci al matrimonio?

    Durante il matrimonio il Service Audio Luci è un valore aggiunto, perché garantirà;

    Atmosfera coinvolgente: Per creare un’atmosfera coinvolgente il giorno del matrimonio e il tanto ricercato effetto wow, il service audio luci lavorerà per ottenere un suono di qualità e light design curato.

    Qualità del suono: niente microfoni gracchianti e casse che fischiano durante cerimonia e ricevimento, il service audio luci dispone infatti di tutte le attrezzature adatte per garantirvi la massima qualità del suono, amplificando al meglio le voci in quelli che sono i momenti più suggestivi delle nozze, come il rito e i discorsi e supportando a livello tecnico ogni performance musicale in modo che possiate goderne a pieno senza intoppi, ottenendo un’atmosfera coinvolgente e omogenea.

    Light design suggestivo:

    Il Service Audio Luci progetterà per voi un’illuminazione su misura che valorizzi la location con particolare attenzione ai punti in cui si svolgeranno i momenti più significativi di cerimonia e ricevimento, come per esempio il taglio della torta, dove potrà prevedere colpi di scena ed effetti wow, installando per esempio fontane luminose o altri effetti che lasceranno i vostri ospiti a bocca aperta.

    Assistenza tecnica:

    Durante il matrimonio il service audio luci mette a disposizione il supporto di tecnici esperti in grado di installare e gestire l’attrezzatura adatta, in modo da garantirvi un’esperienza unica e senza imprevisti. I tecnici saranno in grado non solo di regolare il funzionamento delle attrezzature e di intervenire tempestivamente in caso di problemi, ma anche di gestire audio e illuminazione per valorizzare i momenti salienti del matrimonio, per esempio alzare la musica e le luci durante l’ingresso in sala degli sposi, oppure abbassarle e far partire delle fontane luminose durante il taglio della torta, tutti dettagli che contribuiscono a generare l’effetto wow del matrimonio.

    Quando necessario il Service Audio Luci, si occuperà  dello spostamento di punti musica ( come casse e consolle ecc) da un punto all’altro della location, in modo da limitare il costo di noleggio dell’attrezzatura sfruttando al massimo il potenziale di quella scelta.

    L’importanza di un Service Audio Luci durante un matrimonio va ben oltre la semplice fornitura di attrezzature e servizi tecnici. Si tratta di creare un’esperienza sensoriale coinvolgente che rimarrà impressa nei vostri ricordi e in quella dei vostri ospiti.

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    Come scegliere la musica per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)

    Come scegliere il dj per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)

    TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE DOVREBBE AVERE IL DJ DEL TUO MATRIMONIO

    Ph. Generalfoto

    La musica al matrimonio è un elemento troppo importante per affidarla a chiunque. La musica scandisce il ritmo del matrimonio e ne condiziona l’atmosfera, scegliere accuratamente i professionisti che se ne prenderanno cura è quindi fondamentale. Tra gli artisti che non possono mancare ad un matrimonio c’è senza dubbio il dj.

    Come scegliere il dj al matrimonio?

    Requisiti base che dovrebbe avere il dj per il vostro matrimonio:

    1. Essere un dj professionista, che disponga e sappia utilizzare tutte le attrezzature necessarie. ( No improvvisati, no amici, no cugini)
    2. Avere esperienza nel settore wedding, l’approccio che ha un dj ai matrimoni è molto diverso da quello che ha nei club. La differenza sostanziale è che, mentre nei club il dj esprime la sua massima interpretazione artistica, in quanto sono le persone a entrare per ascoltare il suo repertorio, nei matrimoni le persone sono lì per festeggiare i futuri sposi, è dunque il dj a mettere il proprio repertorio a servizio degli ospiti, adattandolo e creando una proposta musicale ad hoc sui futuri sposi e sul matrimonio.

    Quali sono le skills che dovrebbe avere il dj per il vostro matrimonio?

    1. Capacità di interpretare i vostri gusti musicali e lo stile del vostro matrimonio, creando una proposta musicale adatta a voi e ai vostri ospiti.

    2. Disponibilità ad ascoltare e assecondare le vostre richieste musicali, ma anche capacitò di rifiutare l’incarico qualora le richieste siano completamente in contrasto con il proprio stile o visione artistica.

    3. Capacità di gestire e scandire i momenti importanti del matrimonio, gli ingressi degli sposi, il lancio bouquet, il taglio della torta, il primi balli ecc.

    4. Capacità di improvvisare e cambiare in corso d’opera qualora il repertorio pensato non stia funzionando come si sperava

    5. Capacità di leggere il pubblico, accendere la festa quando il coinvolgimento sembra scemare e placarla invece quando sembra degenerare.

    6. Capacità di accogliere e gestire le diverse richieste musicali che riceverà durante la festa.

    Come scegliere il dj adatto al vostro matrimonio?

    Fate ricerca, ascoltate il repertorio, guardate i profili social, i canali youtube e se vi è possibile andate ad ascoltare le loro performance dal vivo.

    Stai organizzando la musica del tuo matrimonio?

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    https://irenebaselli.com/come-scegliere-la-musica-del-matrimonio/

     

     

    COME SCEGLIERE LA MUSICA DEL MATRIMONIO

    Ph. Giuliano Lo re

    Uno degli elementi fondamentali per la buona riuscita di un matrimonio è la musica. La musica del matrimonio,  scandisce il ritmo della giornata e definisce il mood delle nozze, ovvero l’atmosfera che volete creare quel giorno.

    Per questo è necessario, durante la pianificazione della musica del matrimonio, non limitarsi alla scelta degli artisti da coinvolgere, ma ragionare in ottica di un vero e proprio progetto musicale, in cui ogni fase viene studiata nel dettaglio, stile, mood, tipologia di intrattenimento, brani, aspetti visual ecc.

    Da dove partire per la scelta della musica del vostro matrimonio

    1. Dalla musica che vi piace. Partite da ciò che più vi rappresenta, dalla musica che amate ascoltare, da quello che vi fa ballare e sentire bene.
    2. Dallo Stile dei vostri ospiti. Il matrimonio è il vostro è vero, ma non dimenticatevi che per coinvolgere i vostri ospiti e creare un clima coeso e di festa, è necessario che pensiate anche a ciò che potrebbe piacere ai vostri invitati.
    3. Dal mood del matrimonio, dall’atmosfera che volete creare quel giorno. Volete un clima conviviale e tranquillo? oppure un’atmosfera di festa in cui ballare e cantare?

    Come definire il progetto musicale per il vostro matrimonio

    Fase 1. Definite il mood che desiderate per ogni fase del matrimonio;

    La musica durante il matrimonio si suddivide in quattro fasi principali:

    1. Musica del rito
    2. Musica dell’aperitivo
    3. Musica durante il pranzo o la cena
    4. Musica della festa

    Definite quale mood volete creare in ogni fase del matrimonio, ricordatevi che non è necessario che il mood della musica del matrimonio sia uguale in tutte le sue fasi, anzi , l’ingrediente principale per un progetto musicale ben riuscito è la varietà, creerete una situazione dinamica, vivace ed incontrerete i gusti di più persone.

    Fase 2. Associate il genere musicale che vi piacerebbe e che meglio esprima il mood scelto per ogni fase del vostro matrimonio ( classica, jazz, funcky, rnb, soul ).

    Fase 3. Scegliete come vorreste che questo genere musicale/mood fosse interpretato. Musica live o dj set? band o solo? coro o quartetto ad archi? per ogni fase del matrimonio fate una lista delle tipologie di artisti che vi piacerebbe coinvolgere. Vi aiuterà a intraprendere una ricerca più mirata.

    Fase 4. Definite il budget che volete investire sul progetto musicale del vostro matrimonio e partire alla ricerca degli artisti che si occuperanno della colonna sonora del vostro grande giorno.

    Mi raccomando, non scegliete a caso, ma informatevi molto bene sulla loro esperienza nel mondo wedding, sul loro repertorio, sulle attrezzature e sulle loro modalità di lavoro ( servizi, clausole, orari) , guardate i loro profili social, canali Youtube e se possibile andate ad ascoltare le loro performance dal vivo.

    Ph. Giuliano Lo Re

    Musica al matrimonio, cosa dovete assolutamente ricordare

    Una volta scelti gli artisti che si occuperanno dell’intrattenimento del vostro matrimonio;

    1.Definite con loro i brani dei momenti principali, come ingresso sposi in sala, lancio del bouquet, taglio torta e primi balli

    2. Rispettate le regole di volumi e orari previsti dalla legge nel luogo in cui vi sposerete, informate i musicisti che avete incaricato sul regolamento ed eventuali limitazioni, per evitare di andare incontro a sanzioni.

    3. Definite il timing con gli artisti coinvolti, date loro la scaletta del matrimonio, le tempistiche del catering, ed eventuali interventi da parte di altri artisti o di momenti di gioco o discorsi organizzati da parenti e amici.

    4. Richiedete il permesso Siae ( Società Italiana degli autori ed editori) che prevede il pagamento dei diritti d’autore della musica trasmessa.

    Se pensate che tutto questo sia troppo complicato da gestire in autonomia, potete sempre rivolgervi a un wedding planner che vi aiuterà a pianificare al meglio la musica del vostro matrimonio!

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    Come scegliere il dj per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)

    VADEMECUM PER L’ALLESTIMENTO FLOREALE DEL VOSTRO MATRIMONIO

    La scelta dell’allestimento floreale, è tanto creativa quanto complessa, il mondo dei fiori è sconfinato e addentrarvi in autonomia potrebbe farvi cadere in frustrazione, i miei consigli sono;

    1. Affidatevi a un flower designer professionista e lasciatevi guidare; no, vostra zia non è una flower designer per matrimoni, anche se i ciclamini che coltiva sono i più belli del quartiere e, attenti, non tutti i fioristi sono formati per occuparsi di eventi, fare mazzi e creare allestimenti richiedono capacità e formazioni differenti.
    2. Seguite i consigli dei professionisti del wedding a cui vi affiderete, non solo estetici, ma anche tecnici e logistici. Se dovessero sconsigliarvi l’utilizzo di un fiore, fidatevi, può essere che per motivi di conservazione o lavorazione non siano adatti a ottenere il risultato desiderato.
    3. Seguite il ritmo delle stagioni, ogni periodo dell’anno ha i suoi fiori e colori, siate flessibili, non sempre le stagioni offrono i fiori promessi, le fioriture dipendono dal clima e, come ben sapete, siamo in un periodo di continuo cambiamento.
    4. Non dimenticate stile e mood e luogo del matrimonio sia nella scelta dei fiori che nella tipologia di composizioni o supporti, ad esempio siete sicuri che un allestimento di girasoli con cestini di vimini e tronchi siano adatti ad una villa?
    5.  Prediligete la territorialità, anche in Italia abbiamo sempre più flower farm, scegliere un fiore a filiera corta, farà bene all’ambiente e al mercato italiano

    Cosa non dire mai a un flower designer

    1. ” Quanto costano i fiori del matrimonio?”, quali? quanti? quando? dove? un flower designer lavora a progetto, per tanto il costo di un allestimento floreale non si basa solo sul costo della materia prima, ma su tanti altri fattori quali: lo sviluppo del progetto creativo, la logistica, le tecniche di composizione e conservazione, il trasporto, la manodopera e l’eventuale smaltimento dei fiori.
    2.  ” I fiori del matrimonio non servono a niente”, perfetto allora cosa ci fai da un flower designer? vai al bar 🙂 .
    3. ” Aggiungiamo più verde così l’allestimento del matrimonio costa meno”, che il verde costi meno dei fiori è una leggenda metropolitana, quindi mettetevi in testa che non è una soluzione per abbattere il costo dell’allestimento floreale del vostro matrimonio.
    4. “Tanto i fiori del matrimonio non li guarda nessuno”, perfetto, allora cosa ci fai da un flower designer? vai al bar.
    5. “Tanto i fiori del matrimonio si buttano”, non è poi così vero.

     

    Come riutilizzare i fiori del matrimonio?

    L’Ansa ha stimato che un matrimonio di circa 100 invitati, è in grado di produrre almeno 5 tonnellate di anidride carbonica, una cifra non indifferente contando che, secondo i dati Istat, nel 2022, solo in Italia sono stati celebrati 96841 matrimoni. Creare un evento a impatto zero è tuttavia molto difficile, quel che possiamo fare è agire in modo più consapevole per contenere gli sprechi e riciclare il più possibile i materiali impiegati.

    1. il flower bar, una soluzione amatissima dagli sposi, una coccola per gli ospiti che aiuta a contenere gli sprechi, si tratta di un servizio che molti flower designer offrono, che consiste nello smontaggio degli allestimenti floreali a fine banchetto, da cui vengono ricavati dei mazzi da regalari agli ospiti a fine giornata.
    2. Fai seccare i fiori per crearne decorazioni oppure utilizza i boccioli per creare potpourri per profumare casa.

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    COME SCEGLIERE LA LOCATION DEL MATRIMONIO PASSO DOPO PASSO – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

     

    AUTUNNO 2023: TUTTI PER UNO, UNO PER GUSTO! GLI EVENTI DA NON PERDERE A MILANO DIVISI PER CATEGORIE

    evento fashion week

    Agenda alla mano, ho selezionato e diviso per te e diviso in categorie, tutti gli eventi a Milano, che non dovrai assolutamente perdere questo autunno!

    ragazze praticano yoga

    Yoga e benessere

    Yoga Festival 10, 11, 12 Novembre 2023

    Masterclass con grandi maestri, lezioni, conferenze e seminari, adatto agli appassionati ma anche a chi volesse avvicinarsi per la prima volta alla disciplina e concedersi un momento di totale benessere.

    Home – YogaFestival

     

    evento fashion week

    Fahion & Beauty

    Photo Vogue Festival, dal 16 al 19 novembre

    Mostre e talk con ospiti del settore che affronteranno il tema del ruolo della fashion photography nella contemporaneità, un linguaggio potente capace di influenzare il modo in cui percepiamo noi stessi e il mondo.

    PhotoVogue Festival 2023 svelato il tema atteso dal 16 al 19 Novembre | Vogue Italia

    sassofonisti che suonano

    Music

    Jazz Mi, dal 12 al 5 novembre

    oltre 500 artisti italiani e  internazionali , eventi, concerti, workshop e mostre, un percorso alla scoperta del jazz in un’atmosfera davvero unica.

    JAZZMI 2023 | 12 ottobre – 5 novembre

    tavolo di libri al book festival

    Book

    Bookcity, dal 15 al 19 novembre 2023

    Presentazioni, mostre, incontri e spettacoli, dedicati all’intera filiera del libro. Quattro giorni di immersione totale tra libri, autori, editori e lettori di tutta Italia.

    Home – Bookcity Milano

    chef prepara un banchetto

    Food & drink

    Milano Golosa, dal 14 al 16 ottobre 2023

    Arrivata alla sua undicesima edizione, Milano Golosa, nasce con lo scopo di fare cultura sul cibo e sulla conoscenza del prodotto, dando spazio  alle migliori produzioni gastronomiche di nicchia, agli artigiani al fine di generare valore e creare consapevolezza  rispetto alle nostre abitudini alimentari.

    Milano Golosa 11 | Ottobre 2023 | (cibovagare.it)

     

    Fiori e natura

    Floralia, 23 e 24 settembre

    Le strade di Brera si trasformano in una tavolozza di colori con Floritalia, il mercatino benefico che si svolge due volte l’anno, in autunno e in primavera e vede la partecipazione di vivai provenienti da tutta Italia. Tra gli stand potrai trovare non solo piante e fiori, ma anche artigianato, articoli vintage per la casa, arredi per giardino e molto altro.

    E tu quale evento hai deciso di non perderti?

    FOOD & FLOWER: LE MIE “FIORERIE-BISTROT” PREFERITE

    Fiori e cibo, un connubio di sapori, profumi e magia, che da vita a spazi senza tempo, dove oltre ad acquistare fiori, è possibile degustare piatti e drink, circondati dalla bellezza.

    Ecco le mie “fiorerie-ristorante” preferite in Lombardia:

    Potafiori

    Elegante, e creativo, Potafiori è il bistrot floreale di Milano, nato dalla visione di Rosalba Piccinini, la Cantafiorista che ha scelto di accogliere i suoi ospiti tra fiori, cucina italiana, design e la sua amata musica, le sue più grandi passioni. Rosalba è infatti una cantante, si è esibita anche al Blue Note e la sua voce rende l’esperienza al Potafiori unica al mondo. All’interno potrete acquistare non solo piante e fiori, ma anche oggetti di design, t-shirt, mug e molto altro.

    Via Salasco 17, Milano (MI)

    Potafiori – FIORI CIBO MUSICA

    POTAFIORI Milano (@potafiori) • Foto e video di Instagram

    Fioraio Bianchi Caffè

    Un angolo di Parigi nel cuore di Milano, sedute vintage e un’immersione totale nella bellezza, un mondo fatto di fiori, piante e cucina italiana ispirata alla tradizione e reinterpretata con sentimento in chiave contemporanea. Una vera Magia.

    Fioraio Bianchi Caffè, via Montebello 7, Milano (MI)

    Fioraio Bianchi – Un Bistrot parigino nel cuore di Milano (fioraiobianchicaffe.it)

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    Figli dei fiori bistrot

    Una vecchia serra del 1920 a Como diventa un incantevole bistrot, grazie all’incontro tra un abile ristoratore e un fiorista eclettico. Varcando la soglia di Figli dei Fiori Bistrot sarete proiettati in un universo fiorito, dove l’attenzione al dettaglio e l’atmosfera rilassata contribuiscono a valorizzare gli elementi architettonici unici. Particolare attenzione alla scelta della mise en place e alle materie prime che, seguendo il ritmo delle stagioni, garantiscono genuinità e gusto al palato.

    Via Borgo Vico 39/A, Como (CO)

    Figli dei Fiori | Como

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    Boehme la stazione

    Una piccola e romantica stazione in stile anni ’30, in funzione fino al 1966, ristrutturata con estro e magia e trasformata in un incantevole bistrot fioreria. Siamo a Paratico, vicino al lago d’Iseo, dove dal 2017 Alberto Marini e la moglie svedese Ulrika Petterson hanno aperto le porte di Bohem La Stazione, unendo il culto del bello, dei fiori e dell’ospitalità.  Il piano terra è dedicato a fiori e confetteria, il piano superiore a pranzi e cene, mentre la veranda esterna a brunch e aperitivi. D’estate, potete godervi l’atmosfera unica, sostando direttamente sui binari sotto un cielo di filari di luci industriali. Un angolo di mondo meraviglioso e senza tempo.

    Via Roma, 15, Paratico, Brescia (BS)

    Bohem La Stazione (BS) – Lombardia Secrets

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