Tavoli tondi o tavoli imperiali? come scegliere la soluzione più adatta al tuo matrimonio

ph. Giuliano Lo Re

Organizzare il matrimonio è una questione di scelte e una delle scelte più importanti è senza dubbio quella che riguarda la tipologia dei tavoli del ricevimento.

La scelta della tipologia dei tavoli al matrimonio è strettamente legata all’atmosfera che volete creare durante la giornata e alla tipologia dei vostri invitati:

Tavoli al matrimonio: tavoli tondi o tavoli imperiali?

vediamo i pro e i contro di queste due amatissime soluzioni:

Tavoli tondi al matrimonio:

il tavolo tondo è adatto a matrimoni formali e molto numerosi, ogni tavolo può ospitare dai sei ai dodici commensali a seconda delle misure fornite dalla location o dal catering.

Pro del tavolo tondo al matrimonio: a discapito di quanto si pensi i tavoli tondi sono molto più conviviali rispetto ai tavoli imperiali perché permettono agli ospiti di guardare e chiacchierare con tutte le persone al tavolo e non solo con i vicini di posto o con chi sta davanti.

Contro del tavolo tondo al matrimonio: se avete nuclei famigliari o gruppi piccoli, potrete faticare nella stesura della mappa, trovandovi costretti ad unire gruppi diversi e persone che non si conoscono, oppure a prevedere tanti tavoli piccoli creando l’effetto ristorante e alzando il budget dell’allestimento floreale in quanto dovrete aumentare il numero dei centrotavola in relazione al numero dei tavoli.

Ph. Giuliano Lo Re

Tavolo imperiale al matrimonio:

Il tavolo imperiale, sempre più amato dai futuri sposi, è adatto a matrimoni rustici e informali, ma anche a situazioni molto eleganti come le cene di gala, purché lo spazio in cui è posizionato sia adatto ad accoglierlo. Ne sono un esempio i porticati, i vigneti e in generale tutti quegli spazi che si sviluppano in lunghezza.

Se gli spazi lo consentono, potete scegliere se fare un unica tavolata ( massimo 30/60 posti) oppure scomporre il tavolo in più moduli della stessa forma, per esempio a ferro di cavallo o paralleli tra loro.

Pro del tavolo imperiale al matrimonio: è molto instagrammabile e via aiuta a creare un effetto scenografico negli spazi che si sviluppano in lunghezza.

Contro del tavolo imperiale al matrimonio: nonostante l’apparenza, il tavolo imperiale, è molto meno conviviale rispetto ai tavoli tondi, seppur la distanza tra ospiti sia minima, riusciranno a conversare solo con i vicini e con chi siederà in fronte a loro, dovrete quindi sforzarvi di trovare la combinazione perfetta tra gli invitati. Ricordate inoltre, che saranno necessari i segnaposti ( facoltativi nei tavoli tondi) e quindi dovrete destinare un po’ più del vostro budget nella stationery.

Ph. Giuliano Lo Re

Consigli per i tavoli al matrimonio

Prima di scegliere la tipologia di tavolo, analizzate bene la vostra lista invitati, il numero degli ospiti, ma soprattutto quanto sono grandi i nuclei famigliari/ gruppi che potete unire oppure no.

Se avete entrambe le casistiche, potete optare per un mix tra tavoli tondi e tavoli imperiali. Una soluzione molto amata per esempio è la scelta dei tavoli tondi per i parenti e un grande imperiale per gli amici. Ma attenzione, assicuratevi che gli spazi lo consentano!

E voi quale scegliereste?

Leggi anche

https://irenebaselli.com/mappa-tavoli-del-matrimonio/

https://irenebaselli.com/allestimento-floreale-per-matrimonio-come-scegliere-i-fiori-al-matrimonio/

MATRIMONIO E SCELTA DEL CATERING: CONSIGLI E SCONSIGLI – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

Matrimonio e mappa tavoli: 5 Consigli+ 1 per crearla senza stress

ph. Generalfoto

Durante la pianificazione del matrimonio, uno dei passaggi più complicati e stressanti è la stesura della mappa tavoli del ricevimento, risulta infatti difficile trovare la giusta combinazione tra tutti gli ospiti.

Non sentitevi soli, è una rottura per il 90% dei futuri sposi, dovrete lavorarci, ragionare, fare e rifare, quindi armatevi di pazienza!

Quando iniziare a fare la mappa tavoli del matrimonio?

iniziate a fare una bozza della mappa tavoli quando avrete una lista invitati quasi ufficiale, iniziare troppo presto sarà un impiego di energie inutile e fonte di frustrazione.

Cinque consigli più uno su come creare la mappa tavoli per il vostro matrimonio

  1. Siate flessibili, sarà proprio quando avrete trovato la combinazione perfetta che arriveranno aggiunte o defezioni che vi stravolgeranno i piani.
  2. Lavorate sulla base del numero, forma e capienza dei tavoli che avrete effettivamente a disposizione. Chiedete al catering del matrimonio.
  3. Rispettate la capienza dei tavoli indicata dal catering del matrimonio e ragionate in relazione ai vostri ospiti. Se il tavolo è da dodici, dodici adulti ci staranno alla perfezione, dodici bambini staranno comodi, dodici giocatori di rugby non ci staranno neanche per sogno..
  4. Lasciate i bambini al tavolo da soli solo se previsto del personale dedicato o se abbastanza grandi da essere autonomi, per evitare l’effetto rave party ma soprattutto per questioni di sicurezza.
  5. Segnalate all’interno della mappa eventuali intolleranze, allergie o preferenze alimentari ( come ad esempio menu vegetariano o vegano) e preoccupatevi di dire agli ospiti di non cambiare autonomamente posto, in modo da non mettere in difficoltà il personale di sala ma soprattutto non mettere a rischio la propria salute.
  6. Non potete prevedere il comportamento dei vostri ospiti e non ne siete nemmeno responsabili, se però sapete che i vostri zii al terzo bicchiere, litigano per l’Inter, divideteli dal principio, prevenire è meglio che curare!

Tavoli al matrimonio: cinque errori da non fare

Durante la pianificazione del matrimonio, il maggior numero di errori viene fatto al momento della stesura dei tavoli, evitate;

  1. Tavoli sovraffollati: rispettate la capienza dei tavoli indicata dal catering, ma non dimenticate mai di ragionare in funzione dei vostri ospiti ( nel tavolo da dodici, dodici adulti staranno alla perfezione, dodici bambini staranno comodi, dodici amici della squadra di rugby non ci staranno per niente). Ricordate che dovete garantire agli ospiti il giusto spazio di movimento.
  2. Tavoli sovraccarichi: “Less is more” non è una moda ma una grande verità, evitate di sovraccaricare la tavola con troppe decorazioni, piatti, bicchieri e posate laddove non è necessario.
  3. Centrotavola troppo alti: il centritavola del matrimonio non deve mai ostacolare la vista degli ospiti seduti al tavolo. le persone dovranno essere in grado di vedersi e comunicare tra loro serenamente senza dover spostare continuamente il centrotavola.
  4. Spazio limitato tra i tavoli: assicuratevi ci sia abbastanza spazio tra i tavoli per consentire agli ospiti di muoversi comodamente senza sentirsi stretti o intrappolati e per il personale di servizio di lavorare al meglio.
  5. Illuminazione inadeguata: assicuratevi che l’illuminazione sia sufficiente per creare un’atmosfera accogliente e per consentire agli ospiti di vedere chiaramente ciò che stanno mangiando e con chi stanno interagendo.

Siete pronti per la stesura della vostra mappa tavoli?

leggi anche

Tavoli tondi o tavoli imperiali? la scelta più adatta al tuo matrimonio (irenebaselli.com)

COME SCEGLIERE LA LOCATION DEL MATRIMONIO PASSO DOPO PASSO – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

MATRIMONIO E SCELTA DEL CATERING: CONSIGLI E SCONSIGLI – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

 

Elopement: celebrare il matrimonio alla scoperta del mondo

Cos’è un elopement?

L’elepement è un matrimonio non tradizionale, un viaggio alla scoperta del mondo, una vera e propria fuga d’amore.

To elope, infatti, in inglese, significa letteralmente fuggire via. Possiamo quindi definire l’elopement, una vera e propria fuga d’amore, in cui la coppia si sposa senza, o con un numero ristrettissimo di invitati in un posto da sogno lontano da casa.

L’elopement, è la soluzione preferita degli stranieri che vengono alla scoperta dell’Italia, ma sta diventando sempre più in voga anche tra le coppie di italiani, che preferiscono evitare feste con centinaia di parenti e amici per partire verso luoghi inesplorati.

Cos’è necessario per la riuscita di un elopement?

  1. Siate pronti alle reazioni di amici e parenti che si aspettavano un invito a nozze, ma non preoccupatevene troppo, chi vi conosce e vi vuole bene comprenderà la vostra scelta.
  2. Scegliete per il rito e le promesse un luogo molto scenografico per il vostro sì, ma assicuratevi di avere tutti i permessi necessari.
  3. Per quanto sia una fuga, deve essere ben organizzata, non solo dal punto di vista logistico ma anche burocratico, per questo avrete bisogno del supporto di un buon team di professionisti disposti a partire all’avventura con voi.
  4. E’ fondamentale che scegliate un team di professionisti, non solo competente, ma anche in sintonia con voi, d’altronde saranno tra i pochissimi, se non gli unici a partecipare alla cerimonia.

Vi piace l’idea di elopement ma non volete rinunciare al matrimonio tradizionale?

Soprattutto in Italia, la tradizione del matrimonio in grande stile con amici e parenti è molto radicata, ma sono sempre di più le coppie attirate dal sì in luoghi scenografici. Optare per entrambi non è possibile, ma potete utilizzare la modalità dell’elopement in altre occasioni, per esempio qualche anno dopo le nozze, potete pianificare le ripromesse di matrimonio nel luogo che più vi piace

guarda i nostri elopement in Islanda

https://irenebaselli.com/rakel-e-michele-elopement-in-iceland/

https://irenebaselli.com/malika-josep/

guarda il nostri elopement sulle Dolomiti

Marina & Andrea Elopement sulle Dolomiti – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

CANI AL MATRIMONIO: SI, MA CON IL DOVUTO RISPETTO!

Ph. Generalfoto

Nel giorno del loro matrimonio, sono sempre più le coppie che decidono di includere i loro cani all’evento, considerati ormai membri della loro famiglia.

I ruoli che i cani possono ricoprire durante il matrimonio sono i più svariati, damigelle, paggetti, addirittura accompagnare gli sposi all’altare.

Damigelle e paggetti a quattro zampe, fanno si che la ricerca agli accessori come collari fioriti, pettorine elganti, papillon e cravattine, sia diventato un vero trend per ottenere scatti unici.

Ma c’è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare quando decidiamo di includere i cani al matrimonio: il benessere animale deve venire prima di qualsiasi altra cosa!

Ph. Generalfoto

Quindi;

  1. Assicuratevi che la location scelta, sia per il rito che per il ricevimento, consenta la presenza di animali e di ricevere tutte le autorizzazioni necessarie.
  2. Entrate scenografiche, corse o messa in posa per gli scatti, solo se non richiedono alcuna forzatura!
  3. Assicuratevi che ci siano spazi confortevoli dedicati, non eccessivamente esposti alla folla, ai rumori e a qualsiasi fonte di pericolo o stress per il cane.
  4. Evitate tutti quegli accessori invasivi, acquistate solo attrezzatura professionale da provare con largo anticipo, va bene il fattore estetico, ma non dimenticate che non state agghindando un giocattolo ma un essere vivente!
  5. Ricordate che non avrete così tanto tempo per badare ai vostri amici a quattro zampe, quindi prendete in considerazione l’idea di ingaggiare personale dedicato, come un dog sitter professionista che se ne prenda cura.

Il Matrimonio è un giorno importante, ed è giusto includere tutto ciò che per voi è importante, ma come ogni cosa importante, abbiatene cura.

E voi cosa ne pensate?

Leggi anche

NOZZE LETTERALMENTE FUORI DAL COMUNE – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

Le damigelle della sposa – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

 

TESTIMONI DI NOZZE IN CHIESA: REQUISITI E FALSI MITI

ph. generalfoto

Scegliere i testimoni per il matrimonio è una delle scelte più profonde e introspettive durante la pianificazione delle nozze. Non si tratta solo di affidare un compito all’interno del matrimonio, ma è una dimostrazione di fiducia e stima profonda nei confronti di chi sceglierete. Per questo motivo tale scelta, va presa con la massima calma e consapevolezza tra le persone che vi stanno più a cuore. I testimoni, non sono solo coloro che vi supporteranno nel giorno del vostro matrimonio, ma dovrebbero essere coloro che sono al vostro fianco nella vita.

Testimoni di nozze in Chiesa: requisiti e falsi miti da sfatare

Passaparola errati, hanno generato parecchia confusione rispetto ai requisiti che devono o non devono avere i testimoni durante la funzione religiosa nel culto cattolico.

A differenza di quanto accade per gli sposi, che nel rito cattolico, devono necessariamente aver ricevuto Battesimo, Cresima e dimostrarlo con la relativa documentazione, i testimoni non devono necessariamente essere battezzati o cresimati. 

Ph. Generalfoto

Che requisiti devono avere i testimoni nel matrimonio in Chiesa?

I testimoni devono:

  1. Aver raggiunto la maggiore età.
  2. Essere capaci di intendere e volere.
  3. Essere in pieno possesso dei loro diritti civili.
  4. Essere almeno due ( minimo, uno per la sposa e uno per lo sposo).
  5. Se gli sposi o uno dei due è straniero o residente all’estero, è obbligatorio che almeno uno dei due testimoni abbia la cittadinanza italiana.
Ph. Generalfoto

Che requisiti non sono richiesti ai testimoni nel matrimonio in Chiesa?

I testimoni non devono necessariamente essere:

  1. Battezzati e cresimati, (requisiti invece richiesti dal canone 874 agli sposi e a padrino e madrina di Battesimo e Cresima).
  2. Cattolici praticanti
  3. Essere in numero pari
  4. Non separati o divorziati

Questo perchè all’interno del rito cattolico è il Parroco a ricoprire il ruolo religioso, mentre ai testimoni spetta il compito di apportare le firme sul registro dei matrimoni dopo la lettura degli articoli del Codice Civile ricoprendo così un ruolo puramente civile.

Leggi anche:

https://irenebaselli.com/nozze-letteralmente-fuori-dal-comune/

TUTTO QUEL CHE DEVI SAPERE SULLE PARTECIPAZIONI DEL MATRIMONIO

Le partecipazioni di nozze, oltre ad essere un utilissimo strumento informativo per dare agli ospiti indicazione su luogo e orario di cerimonia e ricevimento, preannunciano  l’atmosfera di quello che sarà il matrimonio vero e proprio. Per questo è importante che le partecipazioni rispecchino lo stile e il mood del matrimonio. Avete scelto un matrimonio formale ed elegante in una villa? oppure un ricevimento vivace in un bellissimo agriturismo? scegliere la modalità di comunicazione, il design e i materiali  coerenti con le vostre scelte, aiuterà fin dal principio l’ospite a capire a che tipo di evento dovrà partecipare e agire di conseguenza.

Ph. Gilberti Ricca Studio

Origini e tradizioni

La tradizione vuole che siano i genitori a fare l’annuncio delle nozze. Quindi nella loro forma più tradizionale le partecipazioni di nozze presentavano nella parte sinistra i nomi dei genitori dello sposo, mentre a destra i nomi dei genitori della sposi e al centro la frase “annunciano il matrimonio dei loro figli”, seguita dai nomi dei due sposi. I tempi sono cambiati e ad oggi le formule con la quale annunciare il proprio matrimonio sono tante e personalizzate in base alla coppia e allo stile del matrimonio, non è insolito infatti che le coppie con figli, facciano annunciare a loro le nozze all’interno della partecipazione.

Oltre al modo di comunicare, la partecipazione è mutata nel tempo anche nella sua forma, oggi in molti prediligono la partecipazione digitale.

Partecipazioni cartacee o digitali?

Sebbene le partecipazioni cartacee mantengano il loro fascino senza tempo, sono sempre più le coppie che scelgono di annunciare il loro matrimonio attraverso soluzioni digitali. Ma quali sono i veri vantaggi della partecipazione digitale:

  1. Ridurre i costi, l’unica spesa per voi sarà il progetto digitale.
  2. Guadagnare tempo in fase di consegna, vi basterà qualche click.
  3. Abbattere gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale associato alla produzione di materiale cartaceo, se si sta optando per un matrimonio green.

La scelta tra partecipazione digitale o cartacea è strettamente legata allo stile degli sposi, al mood del matrimonio e alla tipologia degli invitati. La partecipazione digitale è sconsigliata in matrimoni molto formali, ma anche nel caso in cui abbiate invitati poco inclini alla tecnologia come ad esempio i nonni che magari non hanno un indirizzo mail e Whatsapp, in quest’ultimo casi il consiglio è quello di prevedere parte degli inviti cartacei e parte digitali.

ph. Gilberti Ricca studio

Partecipazioni Ecologiche

Se volete ridurre l’impatto ambientale del vostro matrimonio ma non volete comunque rinunciare al fascino della partecipazione fisica potete optare per delle partecipazioni ecologiche realizzate con materiali rispettosi per l’ambiente. Dalla carta riciclata fatta a mano a quella che germoglia, dalla carta realizzata con il cotone, a quella estratta dalle alghe oppure con gli scarti di lavorazioni agro- industriali .    Se volete approfondite il tema partecipazioni ecologiche non perdetevi l’articolo dedicato:

ECO STATIONERY, PER UN MATRIMONIO PIU’ SOSTENIBILE – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

Che siano digitali o cartacee, le partecipazioni dovranno contenere:

  1. Tutte le indicazioni di luogo e orario di cerimonia e ricevimento.
  2. Il nome ( scritto a mano sulla busta) della persona o della famiglia a cui è rivolto l’invito.
  3. Le indicazioni su eventuale dress code.
  4. L’RSVP, Rèpondez s’il vous plait ovvero ” Si prega di rispondere” , con la data entro il quale dovranno comunicare la loro presenza e la modalità di conferma, indicando per esempio un recapito telefonico oppure un indirizzo mail, scegliete sempre il veicolo di comunicazione che gli invitati dovranno utilizzare per evitare di essere troppo dispersivi e confondere le idee

Le partecipazioni dovranno rispettare il tema, il mood e i colori del matrimonio, non tanto per coerenza visiva, quanto più, per anticipare all’ospite ciò che sarà l’evento.

Posso mettere l’iban nella partecipazione?

Se da un lato è vero che mettere l’iban sulla partecipazione può risultare poco elegante, è anche vero che la tradizionale lista nozze sta diventando sempre meno utile in quanto il 95% delle coppie, arrivano al matrimonio con una convivenza alle spalle e quindi tutto il necessario per la casa. Ne consegue che il regalo più utile resta comunque il denaro, che piaccia oppure no.

Quindi Iban si o Iban no?

1. Dipende dalla situazione, evitatelo categoricamente i matrimoni molto formali.
2. Dipende dalla tipologia degli invitati, pensate a loro e a come potrebbero reagire.

3. Dipende da dove scegliete di scrivere l’iban, potete optare per un cartoncino a parte, oppure realizzare il sito internet del matrimonio.

4. Dipende dal modo in cui scrivete l’iban, non è tanto il dirlo, è come dirlo, scegliete una formula accattivante che faccia sentire i vostri ospiti a loro agio con la richiesta.

quanto tempo prima dare le partecipazioni

Secondo il Galateo, le partecipazioni di nozze dovrebbero essere recapitate dai tre ai quattro mesi prima, se le nozze sono però previste in periodi di festività come ad esempio quelle estive o natalizie è bene anticipare la consegna dai sei ai sette mesi prima per permettere agli invitati di organizzarsi al meglio e prendere ferie, lo stesso vale nel caso in cui gli ospiti vivano lontano. A questi ultimi servirà ancora più tempo per poter organizzare spostamenti e prenotare voli e alloggi. Una buona idea sarebbe quella di inviare loro un Save The Date, ovvero un pre-invito in cui si comunica la data .

Ricordatevi che se optate per partecipazioni artigianali e personalizzate i tempi di realizzazione non potranno essere immediati come l’acquisto di format online, di conseguenza iniziate a muovervi con largo anticipo per poterle sviluppare.

la consegna a mano delle partecipazioni

La tradizione vuole che le partecipazioni vengano consegnate a mano, un occasione per incontrare parenti e amici, se optate per questa soluzione mettete in conto che vi servirà del tempo, tanto tempo, un consiglio? sfruttate le festività, come vacanze natalizie o pasquali, in cui le occasioni in cui incontrare più famiglie e gruppi di persone negli stessi giorni sarà più facile.

leggi anche:

ECO STATIONERY, PER UN MATRIMONIO PIU’ SOSTENIBILE – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

Organizzazione matrimonio: dall’idea alla moodboard d’ispirazione (irenebaselli.com)

L’IMPORTANZA DEL SERVICE AUDIO LUCI AL MATRIMONIO

Il giorno del matrimonio è un momento unico e speciale che rimarrà per sempre tra i vostri ricordi più cari, per questo merita di essere celebrato e valorizzato al massimo, creando un’atmosfera memorabile per voi e per i vostri ospiti.

Se da un lato l’atmosfera all’interno del matrimonio viene creata da musicisti e intrattenitori, dall’altra, non possiamo trascurare tutta la parte tecnica che ne consegue.

Per garantire un’atmosfera suggestiva e coinvolgente il giorno del vostro matrimonio infatti, gli ingredienti sono due:

  1. Suono di qualità
  2. Light design curato

questi due elementi sono garantiti grazie ad un fornitore essenziale nella pianificazione del matrimonio: Il Service Audio Luci. 

Chi è e a cosa serve il Service Audio Luci

Il Service Audio Luci è un’azienda specializzata nella fornitura di attrezzature per l’illuminazione e l’amplificazione dell’audio, ed è composta da un team di tecnici esperti  in grado di progettare, installare e gestire le apparecchiature necessarie alla riuscita di un evento come un matrimonio. Il Service Audio Luci supporta il lavoro di musicisti e intrattenitori attraverso l’attrezzatura adatta e l’assistenza tecnica necessaria,  gestisce la progettazione del light design che conferisce atmosfera all’evento.

Cosa fa un Service Audio Luci?

  • Consulenza e Progettazione: il Service Audio Luci, non si limita a noleggiare attrezzature, ma sulla base delle esigenze, della tipologia dell’evento, degli spazi messi a disposizione, delle caratteristiche specifiche della location come dimensioni e impianti elettrici, realizza un vero e proprio progetto audio luci personalizzato al fine di ottenerne il massimo successo.
  • Allestimento: il Service Audio Luci si occupa dell’installazione degli impianti audio luci, nel massimo rispetto della location in cui si trova, rispettandone le regole, gli orari e gli spazi.
  • Assistenza tecnica : il Service Audio Luci durante il matrimonio mette a disposizione dei tecnici specializzati  per la gestione dell’illuminazione e la regolazione del suono, contribuendo a creare l’atmosfera giusta e valorizzando il lavoro di musicisti e intrattenitori e di conseguenza il successo del vostro evento. Evita inoltre che si verifichino problemi, intervenendo tempestivamente a risolvere eventuali intoppi o malfunzionamenti dell’attrezzatura.
  •  Smontaggio: al termine dell’evento il service audio luci si occupa del disallestimento, nei tempi contrattuali stabiliti con la location.
  • ph. Giuliano Lo Re

    A cosa serve il Service Audio Luci al matrimonio?

    Durante il matrimonio il Service Audio Luci è un valore aggiunto, perché garantirà;

    Atmosfera coinvolgente: Per creare un’atmosfera coinvolgente il giorno del matrimonio e il tanto ricercato effetto wow, il service audio luci lavorerà per ottenere un suono di qualità e light design curato.

    Qualità del suono: niente microfoni gracchianti e casse che fischiano durante cerimonia e ricevimento, il service audio luci dispone infatti di tutte le attrezzature adatte per garantirvi la massima qualità del suono, amplificando al meglio le voci in quelli che sono i momenti più suggestivi delle nozze, come il rito e i discorsi e supportando a livello tecnico ogni performance musicale in modo che possiate goderne a pieno senza intoppi, ottenendo un’atmosfera coinvolgente e omogenea.

    Light design suggestivo:

    Il Service Audio Luci progetterà per voi un’illuminazione su misura che valorizzi la location con particolare attenzione ai punti in cui si svolgeranno i momenti più significativi di cerimonia e ricevimento, come per esempio il taglio della torta, dove potrà prevedere colpi di scena ed effetti wow, installando per esempio fontane luminose o altri effetti che lasceranno i vostri ospiti a bocca aperta.

    Assistenza tecnica:

    Durante il matrimonio il service audio luci mette a disposizione il supporto di tecnici esperti in grado di installare e gestire l’attrezzatura adatta, in modo da garantirvi un’esperienza unica e senza imprevisti. I tecnici saranno in grado non solo di regolare il funzionamento delle attrezzature e di intervenire tempestivamente in caso di problemi, ma anche di gestire audio e illuminazione per valorizzare i momenti salienti del matrimonio, per esempio alzare la musica e le luci durante l’ingresso in sala degli sposi, oppure abbassarle e far partire delle fontane luminose durante il taglio della torta, tutti dettagli che contribuiscono a generare l’effetto wow del matrimonio.

    Quando necessario il Service Audio Luci, si occuperà  dello spostamento di punti musica ( come casse e consolle ecc) da un punto all’altro della location, in modo da limitare il costo di noleggio dell’attrezzatura sfruttando al massimo il potenziale di quella scelta.

    L’importanza di un Service Audio Luci durante un matrimonio va ben oltre la semplice fornitura di attrezzature e servizi tecnici. Si tratta di creare un’esperienza sensoriale coinvolgente che rimarrà impressa nei vostri ricordi e in quella dei vostri ospiti.

    Leggi anche:

    Come scegliere la musica per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)

    Come scegliere il dj per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)

    TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE DOVREBBE AVERE IL DJ DEL TUO MATRIMONIO

    Ph. Generalfoto

    La musica al matrimonio è un elemento troppo importante per affidarla a chiunque. La musica scandisce il ritmo del matrimonio e ne condiziona l’atmosfera, scegliere accuratamente i professionisti che se ne prenderanno cura è quindi fondamentale. Tra gli artisti che non possono mancare ad un matrimonio c’è senza dubbio il dj.

    Come scegliere il dj al matrimonio?

    Requisiti base che dovrebbe avere il dj per il vostro matrimonio:

    1. Essere un dj professionista, che disponga e sappia utilizzare tutte le attrezzature necessarie. ( No improvvisati, no amici, no cugini)
    2. Avere esperienza nel settore wedding, l’approccio che ha un dj ai matrimoni è molto diverso da quello che ha nei club. La differenza sostanziale è che, mentre nei club il dj esprime la sua massima interpretazione artistica, in quanto sono le persone a entrare per ascoltare il suo repertorio, nei matrimoni le persone sono lì per festeggiare i futuri sposi, è dunque il dj a mettere il proprio repertorio a servizio degli ospiti, adattandolo e creando una proposta musicale ad hoc sui futuri sposi e sul matrimonio.

    Quali sono le skills che dovrebbe avere il dj per il vostro matrimonio?

    1. Capacità di interpretare i vostri gusti musicali e lo stile del vostro matrimonio, creando una proposta musicale adatta a voi e ai vostri ospiti.

    2. Disponibilità ad ascoltare e assecondare le vostre richieste musicali, ma anche capacitò di rifiutare l’incarico qualora le richieste siano completamente in contrasto con il proprio stile o visione artistica.

    3. Capacità di gestire e scandire i momenti importanti del matrimonio, gli ingressi degli sposi, il lancio bouquet, il taglio della torta, il primi balli ecc.

    4. Capacità di improvvisare e cambiare in corso d’opera qualora il repertorio pensato non stia funzionando come si sperava

    5. Capacità di leggere il pubblico, accendere la festa quando il coinvolgimento sembra scemare e placarla invece quando sembra degenerare.

    6. Capacità di accogliere e gestire le diverse richieste musicali che riceverà durante la festa.

    Come scegliere il dj adatto al vostro matrimonio?

    Fate ricerca, ascoltate il repertorio, guardate i profili social, i canali youtube e se vi è possibile andate ad ascoltare le loro performance dal vivo.

    Stai organizzando la musica del tuo matrimonio?

    Leggi anche

    https://irenebaselli.com/come-scegliere-la-musica-del-matrimonio/

     

     

    COME SCEGLIERE LA MUSICA DEL MATRIMONIO

    Ph. Giuliano Lo re

    Uno degli elementi fondamentali per la buona riuscita di un matrimonio è la musica. La musica del matrimonio,  scandisce il ritmo della giornata e definisce il mood delle nozze, ovvero l’atmosfera che volete creare quel giorno.

    Per questo è necessario, durante la pianificazione della musica del matrimonio, non limitarsi alla scelta degli artisti da coinvolgere, ma ragionare in ottica di un vero e proprio progetto musicale, in cui ogni fase viene studiata nel dettaglio, stile, mood, tipologia di intrattenimento, brani, aspetti visual ecc.

    Da dove partire per la scelta della musica del vostro matrimonio

    1. Dalla musica che vi piace. Partite da ciò che più vi rappresenta, dalla musica che amate ascoltare, da quello che vi fa ballare e sentire bene.
    2. Dallo Stile dei vostri ospiti. Il matrimonio è il vostro è vero, ma non dimenticatevi che per coinvolgere i vostri ospiti e creare un clima coeso e di festa, è necessario che pensiate anche a ciò che potrebbe piacere ai vostri invitati.
    3. Dal mood del matrimonio, dall’atmosfera che volete creare quel giorno. Volete un clima conviviale e tranquillo? oppure un’atmosfera di festa in cui ballare e cantare?

    Come definire il progetto musicale per il vostro matrimonio

    Fase 1. Definite il mood che desiderate per ogni fase del matrimonio;

    La musica durante il matrimonio si suddivide in quattro fasi principali:

    1. Musica del rito
    2. Musica dell’aperitivo
    3. Musica durante il pranzo o la cena
    4. Musica della festa

    Definite quale mood volete creare in ogni fase del matrimonio, ricordatevi che non è necessario che il mood della musica del matrimonio sia uguale in tutte le sue fasi, anzi , l’ingrediente principale per un progetto musicale ben riuscito è la varietà, creerete una situazione dinamica, vivace ed incontrerete i gusti di più persone.

    Fase 2. Associate il genere musicale che vi piacerebbe e che meglio esprima il mood scelto per ogni fase del vostro matrimonio ( classica, jazz, funcky, rnb, soul ).

    Fase 3. Scegliete come vorreste che questo genere musicale/mood fosse interpretato. Musica live o dj set? band o solo? coro o quartetto ad archi? per ogni fase del matrimonio fate una lista delle tipologie di artisti che vi piacerebbe coinvolgere. Vi aiuterà a intraprendere una ricerca più mirata.

    Fase 4. Definite il budget che volete investire sul progetto musicale del vostro matrimonio e partire alla ricerca degli artisti che si occuperanno della colonna sonora del vostro grande giorno.

    Mi raccomando, non scegliete a caso, ma informatevi molto bene sulla loro esperienza nel mondo wedding, sul loro repertorio, sulle attrezzature e sulle loro modalità di lavoro ( servizi, clausole, orari) , guardate i loro profili social, canali Youtube e se possibile andate ad ascoltare le loro performance dal vivo.

    Ph. Giuliano Lo Re

    Musica al matrimonio, cosa dovete assolutamente ricordare

    Una volta scelti gli artisti che si occuperanno dell’intrattenimento del vostro matrimonio;

    1.Definite con loro i brani dei momenti principali, come ingresso sposi in sala, lancio del bouquet, taglio torta e primi balli

    2. Rispettate le regole di volumi e orari previsti dalla legge nel luogo in cui vi sposerete, informate i musicisti che avete incaricato sul regolamento ed eventuali limitazioni, per evitare di andare incontro a sanzioni.

    3. Definite il timing con gli artisti coinvolti, date loro la scaletta del matrimonio, le tempistiche del catering, ed eventuali interventi da parte di altri artisti o di momenti di gioco o discorsi organizzati da parenti e amici.

    4. Richiedete il permesso Siae ( Società Italiana degli autori ed editori) che prevede il pagamento dei diritti d’autore della musica trasmessa.

    Se pensate che tutto questo sia troppo complicato da gestire in autonomia, potete sempre rivolgervi a un wedding planner che vi aiuterà a pianificare al meglio la musica del vostro matrimonio!

    Leggi anche

    WEDDING PLANNER, CHI È, COSA FA, PERCHÈ MI SERVE – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

    Come scegliere il dj per il tuo matrimonio (irenebaselli.com)