TUTTO QUEL CHE DOVRESTI SAPERE SUL MENÙ DELLE NOZZE

menu del matrimonio

La scelta del menu di nozze è senza dubbio una delle scelte più delicate durante la pianificazione del matrimonio, non solo perché incontrare i gusti di tutti risulta molto complesso, ma anche perché dovrete tener conto di diversi fattori;

  1. Budget; tenete conto fin da subito che il 70% del budget del matrimonio dovrà essere dedicato al banchetto e che, fare tagli sul cibo soprattutto sulla sua qualità, è molto deleterio per la riuscita dell’evento, per contenere i costi, prediligete sempre prodotti locali e soprattutto di stagione.
  2. Varietà; la varietà è fondamentale, non solo perché vi permetterà di soddisfare più palati, ma perché aumenterà il fattore esperienziale della vostra giornata che è ciò di cui i vostri ospiti si ricorderanno
  3. Quantità; l’ospite va coccolato non ingozzato!
  4. Esperienza; l’esperienza non è data solo dalla varietà del menù, ma anche dall’aggiunta di corner tematici in cui gli ospiti possano fare esperienza
  5. Timing; il timing del menù è fondamentale, capire quanto tempo c’è tra una portata e l’altra per inserire eventuali intrattenimenti e discorsi

Scegli il menù in base al mood del matrimonio

Cosa significa? Che la struttura del menù del matrimonio, come la musica, contribuisce a dare un ritmo e un carattere al matrimonio, per questo deve essere adatto al mood che avete scelto di dare al vostro giorno e quindi all’atmosfera che vorrete avere.

Avete optato per un matrimonio formale e tranquillo? Allora sceglierete più portate a tavola.
Volete creare del momenti di discorso o intrattenimento durante il pranzo/cena? Strutturate delle lunghe pause tra una portata e l’altra.

Volete un clima di festa e creare una situazione dinamica?
Pensate a un aperitivo lungo e ricco di isole, poche portate servite e di nuovo un bel buffet di dolci con isole tematiche.

E mi raccomando, mettete sempre il catering a conoscenza delle vostre intenzioni!
Affidate il vostro evento a professionisti del settore, fidatevi di loro e lasciatevi guidare!

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MATRIMONIO E SCELTA DEL CATERING: CONSIGLI E SCONSIGLI – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

LE PIU’ BELLE LIBRERIE QUA’ E LA’ NEL MONDO

Tanti libri nei miei viaggi, tanti viaggi nei miei libri.

Oggi vi porto con me tra le librerie più belle che ho visto, girovagando per il mondo, e se vi farò venir voglia di leggere e viaggiare, beh, avrò raggiunto il mio obiettivo.

Buona lettura.

Buon viaggio.

Libreria Acqua Alta, Venezia, Italia

Situata in Calle Longa Santa Maria Formosa, a due passi da Piazza San Marco, è un luogo incantato e senza tempo in cui libri sono ovunque, la particolarità è la loro disposizione all’interno di gondole, vecchie canoe, barchette e vasche da bagno retrò, un modo per proteggere i libri dai frequenti allagamenti causati dallo straripamento dei canali tipici di Venezia, grazie a questo stratagemma la libreria  rimane aperta anche nei giorni di “acqua alta”, giorni da cui prende il nome. Molto iconica è la scalinata esterna realizzata con i libri rovinati dall’alta marea e destinati al macero e i gatti, si la libreria è abitata dai gatti.

Libreria Acqua Alta, C. Longa Santa Maria Formosa, 5176 B, Venezia (VE), Italia

Libreria Acqua Alta (@libreriaacquaalta) • Foto e video di Instagram

The Last Bookstore, Los Angeles, California

The Last Bookstore è la libreria più grande della California, aperta ufficialmente nel 2009, periodo di forte crisi per l’editoria, da cui il nome ironico, si trova nel quartiere vivace di Downtown, nel cuore di Los Angeles. Scaffali, ma soprattutto muri interi di libri che creano tunnel, finestre ed oblò, un’atmosfera surreale tra opere d’arte e libri di ogni genere.

  Spring St Ground Floor, Los Angeles, CA 90013, Stati Uniti453 S 

New and Used Books & Vinyl | The Last Bookstore in Downtown Los Angeles (lastbookstorela.com)

The Last Bookstore (@lastbookstorela) • Foto e video di Instagram

City Light booksellers & pubblishers, San Francisco, California

Fondata nel 1953 a San Francisco dal poeta beat Lawrance Ferlinghetti, City Lights booksellers & pubblishers è il trionfo della Beat Generation e degli anni ’60, soprattutto nota per aver accolto Dylan e Kerouak a leggere loro poesie.

261 Columbus Ave, San Francisco, CA 94133, Stati Uniti

City Lights Booksellers & Publishers | A Literary Meetingplace Since 1953

City Lights Booksellers & Publishers (@citylightsbooks) • Foto e video di Instagram

Strand Books, New York, U.S.A.

Un labirinto di 2 milioni e mezzo di volumi, più di 29 chilometri di libri, la Strand Books, situata nel cuore di Broadway, è la libreria indipendente più grande di New York dove puoi davvero trovare qualsiasi titolo e autore.

Due piani di puro piacere e un piano interrato, polveroso e affascinante che mostra tutta la storicità di questo spazio.

828 Broadway, New York, NY 10003, Stati Uniti

Strand Book Store

Strand Book Store, NYC (@strandbookstore) • Foto e video di Instagram

Atlantis Book, Oìa, Santorini
Craig Walzer e Oliver Wise sono due turisti inglesi in vacanza a Santorini quando succede il peggio che può accadere a due lettori, non avere più nulla da leggere e ritrovarsi su un’isola senza libri, così due anni dopo, nel 2004, eccoli tornare sull’isola e dare vita ad Atlantis book, una piccola libreria arroccata nel cuore di Oìa, sull’isola di Santorini, tra i vicoli strettissimi a picco sul mare, il profumo di bouganville e terrazze che danno sull’infinito.  Dicono sia tra le dieci librerie più belle al mondo, a me è bastato sentire il profumo di pagine misto mare e vedere sul primo scaffare “Il piccolo principe” nella sua prima edizione, per capirlo.
Nomikos Street, Oía 847 02, Grecia
Ler Devagar, Lisbona, Portogallo
Fondata nel 1999 da Ler Devagar, l’omonima libreria indipendente si trova all’interno dell’ LX Factory,  ex complesso industriale dove venivano stampati i giornali portoghesi, oggi  ristrutturato e coperto di murales che lo rendono una vera opera urban street. Siamo  nel quartiere di Alcantara, in riva al fiume Tago, nei pressi del bellissimo Ponte 25 Abril. Tra gli scaffali un’atmosfera unica e sognante, resa ancor più vivace dall’iconica bicicletta appesa al soffitto e l’antico macchinario per la stampa dei giornali ancora presente all’innterno della caffetteria.
 R. Rodrigues de Faria 103 – G 0.3, 1300-501 Lisboa, Portogallo
Livraria Lello & Irmao, Oporto, Portogallo

Situata in rua das Carmelitas nel centro storico, la Livraria Lello & Irmao è una tappa obbligatoria per chi visita Oporto. Nata nel 1869 si distingue per il suo stile neogotico che ha ispirato JK Rowling, frequentatrice negli anni ’90 della libreria della città di Oporto in cui ha vissuto lavorando come insegnante. Pare proprio che la scalinata di Hogwarts, sia la libreria di Diagon Alley della saga di Harry Potter siano ispirati a questo luogo. ( Nella saga ci sono altri riferimenti alla città come ad esempio la divisione in case e la divisa nera di Hogwarts ispirata alla tradizione universitaria locale).

R. das Carmelitas 144, 4050-161 Porto, Portogallo

Livraria Lello – The Most Beautiful Bookstore in the World

Livraria Lello (@livraria.lello) • Foto e video di Instagram

Shakespeare & Company, Parigi, Francia

Leggendaria, vivace e senza tempo, la libreria Shakespeare & company, situata davanti a Notre-Dame a Parigi, è nota per essere rifugio dei “tembleweeds“, viaggiatori che vengono ospitati in cambio di ore di lavoro ma soprattutto per avere ospitati randi autori come Hemingway, Joyce e Fitzgerald.

37 Rue de la Bûcherie, 75005 Paris, Francia

Shakespeare and Company, Independent Bookstore

Shakespeare and Company, Paris (@shakespeareandcoparis) • Foto e video di Instagram

 

Wish list delle librerie che non ho ancora visitato

El Atenero Grand Splendid, Buenos Aires, Argentina

Boekhandel Selexyz Dominicanen, Maastricht, Paesi Bassi

El Pendulo, città del Messico, Messico

Honesty, Hay.on.wye. la città dei libri, Galles

ORGANIZZAZIONE DEL MATRIMONIO: DALL’IDEA ALLA MOODBOARD

Progetto tecnico e progetto creativo: due facce della stessa medaglia

Per organizzare un matrimonio, è molto importante sviluppare parallelamente due aspetti: il progetto tecnico e il progetto creativo, due facce della stessa medaglia, che, se ben strutturate, danno vita ad un evento che funzioni sia a livello logistico che estetico.

Il progetto tecnico comprende: burocrazia, logistica, budget, time line e tutti quegli aspetti tecnici e strutturali, che servono per costruire la base solida del organizzazione del matrimonio.
Il progetto creativo, invece, comprende, stile, mood, tema, palette colori e tutti gli aspetti visual ed emozionali che rendono il giorno del vostro matrimonio unico e personalizzato.

Progetto creativo, da dove iniziare?

Per sviluppare il progetto creativo del vostro matrimonio i passaggi sono tre:

  1. Ricerca per immagini
  2. Ricerca dentro voi stessi
  3. Creazione di una wedding moodboard d’ispirazione

Ricerca per immagini

Che sia su Pinterest, Instagram, blog o riviste di settore, è bene che la ricerca per immagini non vi sfugga di mano e, soprattuttoe che venga fatta in modo consapevole. Cosa intendo? Niente giornate intere su Pinterest e cartelle di duemila immagini, vi confonderanno solo le idee e vi faranno cadere in frustrazione, dedicate il giusto tempo e soprattutto fatelo con leggerezza, divertitevi!

Siate consapevoli, gli allestimenti del matrimonio che probabilmente vi colpiranno di più, saranno quelli altamente scenografici, mettete in conto che potrebbero non corrispondere al budget che vi siete prefissati. Potrebbe inoltre accadere che le immagini trovate non siano di eventi reali, ma shooting di ispirazione per matromonio e, quindi, essere si molto belli, ma anche poco funzionali nella realtà.

Non dimenticate che la ricerca per immagini serve a ispirarvi, capire cosa vi piace e cosa no, cosa sentite più vostro e cosa invece non vi rappresenta, quindi durante la ricerca;

  1. Non siate dispersivi (fate un lavoro di ricerca e selezione, fino ad arrivare all’essenziale)
  2. Siate realisti
  3. Lasciatevi ispirare senza l’aspettativa che i fornitori faranno copia e incolla di ciò che gli mostrerete

Ricerca dentro voi stessi

Il progetto creativo non è una montagna da scalare, è una montagna da scavare!

Dopo aver fatto una ricerca esterna, osservando tutto il materiale raccolto, è arrivato il momento di guardarvi dentro e ricercare l’autenticità. Iniziate quindi a fare una scrematura delle immagini, distinguendo ciò che oggettivamente è bello e cosa invece sentite vostro. Spesso infatti nella prima fase di progettazione, i desideri e le esigenze che pensate di avere, sono dettate da condizionamenti esterni.

Esistono quattro tipi di condizionamento:

  1. Ciò che è dettato dalla tradizione e dalla concezione che la società ha di matrimonio
  2. Ciò che potrebbe piacere o stupire i vostri ospiti
  3. Ciò che va di moda
  4. Ciò che hanno fatto i vostri amici/parenti

Piccolo suggerimento per eliminare i condizionamenti esterni:  davanti ad ogni immagine chiedetevi “mi piace? lo sento nostro? lo vedo su di noi?

Attraverso questo lavoro di “pulizia” da stereotipi e condizionamenti,  vedrete che la vostra ricerca per immagini da generale, inizierà a essere sempre più essenziale e, soprattutto, autentica e affine alle vostre inclinazioni naturali.

Stile, mood, tema e palette colori

Una volta fatta la vostra ricerca per immagini ed esservi liberati dai condizionamenti esterni, siete pronti per definire stile, mood, tema e colori del vostro matrimonio. Cosa sono?

La palette colori del matrimonio, è l’insieme di più colori o di sfumature di uno stesso colore che vorrete far emergere durante l’evento.

Lo stile è il taglio che volete dare all’evento e nasce dall’insieme di tutte le vostre scelte (in termini di forme, colori e materiali), tra gli esempi di stile abbiamo il matrimonio classico, il matrimonio country, il matrimonio bho chic.

Il Wedding mood è l’atmosfera che volete creare; quando parliamo di formale, elegante, festoso restrò, stiamo parlando di mood.
Il Tema del matrimonio è l’argomento, l’oggetto a cui ci si ispira per la creazione dell’evento.

Se volete approfondire l’argomento di stile, mood, tema e palette colori leggete anche.

Stile mood tema: i falsi gemelli – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

La wedding moodboard di ispirazione

Siete giunti alla fase finale del vostro progetto, una volta fatta la ricerca per immagini ed esservi fatti un’idea di stile, mood, tema e palette colori, selezionate le immagini più rappresentative e fatene un collage, potete realizzarlo sia digitalmente che su supporto cartaceo.

Letteralmente Moodboard significa infatti, “tavola dell’umore”, ed è una sorta di raccoglitore di idee per un matrimonio che vi aiuterà a comunicare al meglio i vostri desideri ai fornitori.

In cosa può aiutarvi la moodboard di ispirazione durante la pianificazione del matrimonio?

1. Selezionare e sintetizzare le idee che vi rispecchiano di più
2. Avere un’idea di insieme di quello che sarà il progetto creativo del vostro matrimonio
3. Comunicare i vostri desideri ai fornitori, evitando concetti vaghi, interpretabili e soprattutto fraintendibili.
4. Avere una linea guida durante lo sviluppo del progetto

Ricorda che la moodboard del matrimonio è solo il punto di partenza durante il progetto creativo, quindi una volta presentata ai fornitori lasciatevi guidare, accettate proposte alternative e siate flessibile, fidatevi sempre dei fornitori che avete scelto.

Volete imparare a creare la vostra moodboard? Andate sul link e iscrivetevi subito a Wedding Flavour!

Wedding Flavour – Enjoy and plan – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

 

 

LA SCELTA DELL’ABITO DA SPOSA: DA DOVE INIZIARE

Scegliere l'abito da sposa

Da dove cominciare per scegliere l’abito da sposa?

Prima di iniziare con la ricerca è bene togliersi dalla testa l’idea di vagare a caso e provare qualsiasi cosa, fidatevi, oltre ad essere una grande perdita di tempo non è così divertente come pensate. Infilare e sfilare un abito da sposa, non è semplice come farlo con un abitino di Zara e, soprattutto, provare di tutto e di più vi aiuterà solo ad avere le idee confuse.

Pret-à-porter o abito su misura?

Prima di iniziare la ricerca è fondamentale chiedersi se si vuole optare per un abito da sposa già confezionato oppure per un abito da sposa su misura. È bene chiarire questo principio fin dall’inizio, perché si tratta  di due percorsi completamente diversi che richiedono due approcci differenti.
Scegliere un abito da sposa da collezione ti permetterà di vederlo, provarlo fin da subito, e personalizzarlo nei limiti del personalizzabile.

Creare un vestito da sposa da zero, ti permetterà invece di scegliere ogni dettaglio, dalla forma, al tessuto, ma dovrai armarti di pazienza, immaginazione e fiducia nei confronti di chi lo sta realizzando perché ci vorrà tempo prima di poterlo vedere per davvero, pensi di riuscire a non avere tutto sotto controllo?

Accettare il consiglio delle persone care non significa accettare i giudizi di tutti!

Scegliete bene le persone con cui condividere il momento della scelta e delle prove abito e, vi prego, di non accettare commenti inappropriati anche se da parte di persone a cui volete bene. Spesso le persone sparano il loro giudizio, senza minimamente pensare all’impatto che le parole possono avere!
Ognuno ha il suo personale rapporto con il corpo, che va rispettato e che, durante la scelta dell’abito da sposa, è amplificato al 200% in quanto si ha la consapevolezza che il giorno delle nozze si avranno gli occhi di tutti puntati addosso.

Per favore, non dite/accettate frasi come “devi perdere qualche chilo“, “dai un po’ di dieta e sarai perfetta“, “da oggi ci iscriviamo in palestra“, “una sposa con gli occhiali da vista non va bene“.

Quel giorno , non dovrai essere un’altra, dovrai essere tu!
E se sei abituata a portare gli occhiali da vista perché dovresti mettere le lenti a contatto? Perché dovresti essere più magra, più bionda o con i capelli più lunghi?
Chi ti sta aspettando all’altare sta sposando te, non la taglia in meno che qualcuno ti ha detto di dover perdere! Non la maschera di perfezione che hai scelto di portare quel giorno!

Esiste solo una taglia ad essere perfetta ed è la tua!

Esiste solo una bellezza veramente bella, ed è la tua!

Siamo nel 2023! piantiamola di dire alle future spose che devono essere diverse e, soprattutto, che devono dimagrire!

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MATRIMONIO E SCELTA DEL CATERING: CONSIGLI E SCONSIGLI

scelta catering matrimonio

Catering e location costituiscono circa il 50% del budget complessivo del matrimonio, quindi è bene selezionarlo con cura e pazienza.

Come capire se il catering selezionato è di qualità?

assicuratevi che;

  1. Abbia tutte le licenze e i permessi necessari per svolgere questa attività e non sia un servizio improvvisato,
  2. Il cibo e le materie prime siano di qualità,
  3. La cucina sia espressa,
  4. La brigata sia composta da chef e camerieri professionisti, formati nel tipo di servizio che state richiedendo,
  5. Sia garantito un cameriere ogni 10/12 ospiti, un caposala, un responsabile e uno chef affiancato da un aiuto chef ogni circa 70 ospiti,
  6. Sia ben chiaro cosa è compreso e cosa no nei prezzi indicati, ad esempio le attrezzature, il facchinaggio, il tovagliato, la mise ein place ecc.
  7. Provate per credere! fissate sempre un tasting per capire se la cucina è di vostro gradimento e l’offerta culinaria corrisponda al vostro gusto e alla vostra idea di matrimonio.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Diffidate da chi gioca al ribasso, materie prime di qualità trattate da veri professionisti hanno un costo!!!

 

Errori da non fare durante la scelta del catering

  1. Dare per scontato che tutte le attrezzature – tavoli, sedie, tovagliati, mise ein place – che vedete sui social, siano di proprietà del catering e inclusi nella proposta, chiedete sempre specifiche e fatevi mostrare ciò che è incluso e cosa no,
  2. Fidarsi di chi gioca al ribasso, materie prime di qualità trattate da veri professionisti hanno un costo,
  3. Affidare un catering ad un ristorante o bar che non sia specializzato e inquadrato burocraticamente per fare servizio catering,
  4. Chiedere sconti, potreste mettere in condizioni il catering di dover lavorare con uno staff ridotto, rallentando e abbassando così la qualità del servizio.

Ricordate che mangiar bene, ha la stessa importanza di ricevere un servizio adeguato!

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ECO STATIONERY, PER UN MATRIMONIO PIU’ SOSTENIBILE

Il

matrimonio porta con se un inevitabile impatto ambientale, l’Ansa ha stimato che un matrimonio di circa 100 invitati, è in grado di produrre almeno 5 tonnellate di anidride carbonica, una cifra non indifferente contando che, secondo i dati Istat, nel 2022, solo in Italia, sono stati celebrati 96841 matrimoni.

Ridurre l’impatto ambientale del vostro matrimonio è possibile partendo da piccole scelte consapevoli, come ad esempio la scelta dei materiali impiegati, come la carta per la vostra stationery ( save the date, partecipazioni, menu ecc).

Le tipologie di carta

lo sapete che, oltre alla carta riciclata esistono altre carte, 100% ecologiche, ricavate per esempio dalle fibre del cotone, dalle bucce della frutta e dalle feci animali?

tra le migliori carte ecologiche abbiamo;

  1. Carta riciclata fatta a mano: realizzata con carta da macero e non con cellulosa ricavata direttamente dagli alberi, consente di risparmiare il 65% dell’energia necessaria per produrre nuova carta, riducendo l’inquinamento idrico del 35% e quello atmosferico del 74%, oltre a contrastare la deforestazione.
  2. Carta FSC: una carta che ha ricevuto la certificazione FSC, Il Forest Stewardship Council, è il sistema di certificazione forestale più accreditato al mondo, il cui controllo garantisce una filiera controllata, la quale attesta che la carta, contenga legno proveniente da foreste gestite nel rispetto di rigorosi standard ambientali, volti a mantenere le comunità naturali, la conservazione delle foreste, nonché il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle popolazioni indigene.
  3. Carta che germoglia: una carta ecologica biodegradabile e fatta a mano, data dall’unione di carta riciclata, con una miscela di semi di fiori annuali e perenni; se gettata a terra e innaffiata darà vita a splendidi fiori.
  4. Carta cotone: una carta ecologica realizzata con fibre provenienti dalla pianta del cotone; viene definita ” tree free” poiché non contiene cellulosa estratta dagli alberi.
  5. Carta Alghe: prodotta utilizzando le alghe in eccesso provenienti da ambienti lagunari a rischio.
  6. Carta Crush: prodotta utilizzando gli scarti di lavorazione agro- industriali ( residui di agrumi, uva, lavanda, mais, olive, ciliegie, kiwi, caffè, mandorle e nocciole) che sostituiscono fino al 15% di cellulosa proveniente dagli alberi.
  7. Poo poo paper: carta ecologica prodotta in Thailandia, estratta dalla lavorazione delle feci degli elefanti per contrastare non solo la deforestazione ma anche il bracconaggio, favorendo l’impiego degli abitanti dei villaggi rurali, le cui condizioni di lavoro sono regolamentate e controllate con un conseguimento miglioramento della qualità di vita. Per realizzare questa carta, non viene abbattuto alcun albero e non vengono utilizzati decoloranti, cloro o agenti chimici e l’uso dell’acqua è ridotto al 90% rispetto ad una normale lavorazione.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Potete realizzare la vostra eco-stationery affidandovi a professionisti di settore che hanno a cuore l’ambiente come Silvia di With Sugar wedding, con la quale condivido l’amore per glie eventi e la natura, potete trovare tutti i suoi lavori su With Sugar è Differente – With Sugar                                            Leggi anche:                                                                                                                                                                        Quanto tempo prima consegnare le partecipazioni? (irenebaselli.com)                                                                               
  8. tutto quello che devi sapere sulle partecipazioni del matrimonio (irenebaselli.com)

BAMBINI AL MATRIMONIO: POSSIAMO NON INVITARLI?

I bambini al matrimonio sono sempre un grande dilemma per i futuri sposi, invitarli oppure no?

Cosa ne pensa il Galateo?

Secondo il Galateo, i bambini sotto ai dieci anni non dovrebbero partecipare all’evento, non solo perchè potrebbero creare caos durante la cerimonia, ma anche perchè la formalità dell’evento, potrebbe non essere adatta alle loro esigenze e quindi annoiarli. Tuttavia comunicare ai genitori che l’invito non è esteso ai loro figli non è del tutto facile.

Come comunicare ai genitori che i bambini non sono invitati al matrimonio?

A meno che non si tratti di un matrimonio molto formale, non scrivetelo sulla partecipazione ma ditelo a voce, non tutti siamo uguali, ognuno prenderà la notizia a suo modo e avrà quindi bisogno di un modo di diverso di ricevere la notizia, siate delicati!

  1. Siate onesti, dite loro che avete strutturato un evento per soli adulti e non è una situazione adatta ai più piccoli.
  2. Dite loro che volete si godano con voi la festa come ai vecchi tempi, attardandovi e ballando fino a notte fonda.
  3. Dite loro che non ci saranno altri invitati bambini e potrebbe per i loro figli essere una situazione noiosa.
  4. Dite loro che non è prevista un’animazione dedicata.

Consiglio

Nonostante il Galateo dica no alla presenza dei bambini, non è mai bello mettere in condizioni i genitori di dover escludere i propri figli dalla festa;

  1. Qualcuno potrebbe offendersi e come dar loro torto, sono pur sempre i loro figli!
  2. Non tutti hanno la possibilità di lasciare i figli a nonni o baby sitter o semplicemente possono non sentirsela. Creando un vincolo di questo tipo, potreste metterli in difficoltà e dissuaderli dall’accettare l’invito, se li avete invitati è perché tenete alla loro presenza.

I bambini non sono un problema, basta saperli gestire e creare una situazione adatta a loro, come ad esempio, prevedere un menu e un’animazione dedicata.

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