Le partecipazioni di nozze, oltre ad essere un utilissimo strumento informativo per dare agli ospiti indicazione su luogo e orario di cerimonia e ricevimento, preannunciano l’atmosfera di quello che sarà il matrimonio vero e proprio. Per questo è importante che le partecipazioni rispecchino lo stile e il mood del matrimonio. Avete scelto un matrimonio formale ed elegante in una villa? oppure un ricevimento vivace in un bellissimo agriturismo? scegliere la modalità di comunicazione, il design e i materiali coerenti con le vostre scelte, aiuterà fin dal principio l’ospite a capire a che tipo di evento dovrà partecipare e agire di conseguenza.
Origini e tradizioni
La tradizione vuole che siano i genitori a fare l’annuncio delle nozze. Quindi nella loro forma più tradizionale le partecipazioni di nozze presentavano nella parte sinistra i nomi dei genitori dello sposo, mentre a destra i nomi dei genitori della sposi e al centro la frase “annunciano il matrimonio dei loro figli”, seguita dai nomi dei due sposi. I tempi sono cambiati e ad oggi le formule con la quale annunciare il proprio matrimonio sono tante e personalizzate in base alla coppia e allo stile del matrimonio, non è insolito infatti che le coppie con figli, facciano annunciare a loro le nozze all’interno della partecipazione.
Oltre al modo di comunicare, la partecipazione è mutata nel tempo anche nella sua forma, oggi in molti prediligono la partecipazione digitale.
Partecipazioni cartacee o digitali?
Sebbene le partecipazioni cartacee mantengano il loro fascino senza tempo, sono sempre più le coppie che scelgono di annunciare il loro matrimonio attraverso soluzioni digitali. Ma quali sono i veri vantaggi della partecipazione digitale:
- Ridurre i costi, l’unica spesa per voi sarà il progetto digitale.
- Guadagnare tempo in fase di consegna, vi basterà qualche click.
- Abbattere gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale associato alla produzione di materiale cartaceo, se si sta optando per un matrimonio green.
La scelta tra partecipazione digitale o cartacea è strettamente legata allo stile degli sposi, al mood del matrimonio e alla tipologia degli invitati. La partecipazione digitale è sconsigliata in matrimoni molto formali, ma anche nel caso in cui abbiate invitati poco inclini alla tecnologia come ad esempio i nonni che magari non hanno un indirizzo mail e Whatsapp, in quest’ultimo casi il consiglio è quello di prevedere parte degli inviti cartacei e parte digitali.
Partecipazioni Ecologiche
Se volete ridurre l’impatto ambientale del vostro matrimonio ma non volete comunque rinunciare al fascino della partecipazione fisica potete optare per delle partecipazioni ecologiche realizzate con materiali rispettosi per l’ambiente. Dalla carta riciclata fatta a mano a quella che germoglia, dalla carta realizzata con il cotone, a quella estratta dalle alghe oppure con gli scarti di lavorazioni agro- industriali . Se volete approfondite il tema partecipazioni ecologiche non perdetevi l’articolo dedicato:
Che siano digitali o cartacee, le partecipazioni dovranno contenere:
- Tutte le indicazioni di luogo e orario di cerimonia e ricevimento.
- Il nome ( scritto a mano sulla busta) della persona o della famiglia a cui è rivolto l’invito.
- Le indicazioni su eventuale dress code.
- L’RSVP, Rèpondez s’il vous plait ovvero ” Si prega di rispondere” , con la data entro il quale dovranno comunicare la loro presenza e la modalità di conferma, indicando per esempio un recapito telefonico oppure un indirizzo mail, scegliete sempre il veicolo di comunicazione che gli invitati dovranno utilizzare per evitare di essere troppo dispersivi e confondere le idee
Le partecipazioni dovranno rispettare il tema, il mood e i colori del matrimonio, non tanto per coerenza visiva, quanto più, per anticipare all’ospite ciò che sarà l’evento.
Posso mettere l’iban nella partecipazione?
Se da un lato è vero che mettere l’iban sulla partecipazione può risultare poco elegante, è anche vero che la tradizionale lista nozze sta diventando sempre meno utile in quanto il 95% delle coppie, arrivano al matrimonio con una convivenza alle spalle e quindi tutto il necessario per la casa. Ne consegue che il regalo più utile resta comunque il denaro, che piaccia oppure no.
Quindi Iban si o Iban no?
1. Dipende dalla situazione, evitatelo categoricamente i matrimoni molto formali.
2. Dipende dalla tipologia degli invitati, pensate a loro e a come potrebbero reagire.
3. Dipende da dove scegliete di scrivere l’iban, potete optare per un cartoncino a parte, oppure realizzare il sito internet del matrimonio.
4. Dipende dal modo in cui scrivete l’iban, non è tanto il dirlo, è come dirlo, scegliete una formula accattivante che faccia sentire i vostri ospiti a loro agio con la richiesta.
quanto tempo prima dare le partecipazioni
Secondo il Galateo, le partecipazioni di nozze dovrebbero essere recapitate dai tre ai quattro mesi prima, se le nozze sono però previste in periodi di festività come ad esempio quelle estive o natalizie è bene anticipare la consegna dai sei ai sette mesi prima per permettere agli invitati di organizzarsi al meglio e prendere ferie, lo stesso vale nel caso in cui gli ospiti vivano lontano. A questi ultimi servirà ancora più tempo per poter organizzare spostamenti e prenotare voli e alloggi. Una buona idea sarebbe quella di inviare loro un Save The Date, ovvero un pre-invito in cui si comunica la data .
Ricordatevi che se optate per partecipazioni artigianali e personalizzate i tempi di realizzazione non potranno essere immediati come l’acquisto di format online, di conseguenza iniziate a muovervi con largo anticipo per poterle sviluppare.
la consegna a mano delle partecipazioni
La tradizione vuole che le partecipazioni vengano consegnate a mano, un occasione per incontrare parenti e amici, se optate per questa soluzione mettete in conto che vi servirà del tempo, tanto tempo, un consiglio? sfruttate le festività, come vacanze natalizie o pasquali, in cui le occasioni in cui incontrare più famiglie e gruppi di persone negli stessi giorni sarà più facile.
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Organizzazione matrimonio: dall’idea alla moodboard d’ispirazione (irenebaselli.com)